martedì 6 marzo 2012

Volevo fortissimamente Volevo





Volevo parlare al vento
e tirare giù il firmamento
pagare a tutti pegno
e battervi le mani
ma non sono ancora degno
del mio domani.


Volevo restare un fiore
e diventare un colto precettore
tagliare le mie radici
e tirar fuori le ali
ma ho inforcato solo bici
senza pedali.

Volevo giocar d’astuzia
e sparpagliare la minuzia
abbracciarvi tutti quanti
e buttare giù Filistei e colonne
ma ho disprezzato i santi
figurarsi le madonne.

Volevo dar voce a voi
senza escludere amanti, moglie e buoi
far castelli in aria
e andare contromano
ma la mia vita sedentaria
mal sopporta il divano.

Volevo sputare in cielo
smettere di radermi contropelo
saltare giù ad occhi chiusi
e nascondere il cerino

faccio progetti pii e astrusi
ma resto sempre cretino.

Volevo 
inventare un gioco
e buttar parecchia acqua sul fuoco
stringere a tutti il collo
e a fare gli scongiuri
ma dei miei giorni sicuri
ho perso l’autocontrollo.

Volevo cambiare il mondo
e saltellare nel vostro girotondo
pagarvi con il baratto
e ascoltare ogni sospiro
ma son diventato matto
a prendervi tutti in giro.


Volevo fissar
 farfalle
nell’elettrico Moulin Rouge a Pigalle
oppure diventare un santone
senza suonare il violino
ma ora ho questa canzone
che ha un refrain cretino.

Volevo ascoltare la gente
e imparare a non far niente
 
parlare a denti stretti
e raccontare barzellette
ma a far satira ci rimetti

non paghi le bollette.

Volevo diventare grande
e spruzzar profumi e lavande
 
vivere come uno sceicco
e non giocare la cinquina
ma sono finito a picco
scolandomi la cantina.


Volevo disegnare fumetti
e dire “Chi la fa, l’aspetti

passare per un nuovo eroe
e fare il librettista
ma ho scritto come Poe
e l’Opera non s’è vista.


Volevo sognare ad occhi aperti
e non credere ai referti
uccidervi scientificamente
e saltellare sulla Luna
ma il mio fantasticar silente
non vi porterà fortuna.

Volevo passare alla storia
e ridere e far baldoria
 
evitare ogni ambasce
e farla pagare agli scaltri
ma son rimasto in fasce
i cresciuti siete voi altri.

2 commenti:

giardigno65 ha detto...

volio il ciccio ...

Lorenzo ha detto...

E ti è andata ancora bene...